
Con un appello lanciato sulla pagina Facebook, mercoledì 11 aprile dalle ore 18:00 tutti i pendolari stufi dei continui disservizi e disagi si troveranno alla Stazione di Milano Porta Garibaldi per dare voce ad una “rivolta” contro il mal funzionamento dei treni.
“Amici, i disservizi degli ultimi mesi sono sotto gli occhi di tutti. Con la sciagura del 25 gennaio la situazione è colata a picco e all’orizzonte non si avverte neanche il minimo segnale di inversione di tendenza. Non si contano più le soppressioni, le cancellazioni quotidiane che sono il risultato di una disorganizzazione aziendale e gestionale cui sembra impossibile porre rimedio e che vede nella soppressione di corse l’unica via percorribile per uscire dall’impasse. Tutto questo, oltre a renderci ostaggi di Trenord , Trenitalia ed Rfi, sta causando danni alla nostra vita familiare e lavorativa. La pazienza l’abbiamo persa da tanto, ora abbiamo esaurito anche il tempo. Diamo voce al nostro disagio. Ci sono cose da dire e le diremo, forte e chiaro.“ scrivono gli organizzatori.
Per tutti coloro che sono stanchi di pagare un abbonamento che non garantisce un servizio idoneo, l’appuntamento è a Milano “Per questo motivo i Comitati S6, Busto Nord, Pendolari Gallarate Milano, Viaggiatori Trenord Nodo Saronno e i Viaggiatori della Domodossola -Arona-Milano hanno indetto una conferenza stampa per *mercoledì 11 aprile alle 18.00* alla stazione di Porta Garibaldi. Chiediamo a tutti i viaggiatori una forte e sentita partecipazione proprio per dare una grande risonanza, fuori dai social, a una situazione che ormai è diventata intollerabile. Vi aspettiamo numerosi e vi chiediamo di indossare una maglietta bianca, il resto vi verrà dato al momento.”.