Bufera su Pedemontana. Il sindaco di Milano Giuliano Pisapia, parlando a Radio Popolare, ha dichiarato che secondo lui si tratta di un’opera che non serve né per l’Expo né dopo.
“Sono assolutamente contrario che si prosegua sulla Pedemontana” è la dichiarazione.
Il sindaco definisce l’opera “spreco” tanto da essere “di fatto in default”. “È un pezzo autostradale assolutamente non necessario né per Expo, né per il post Expo”.
E subito arriva la presa di posizione del governatore Roberto Maroni, a cui fa eco il sindaco di Varese Attilio Fontana, che criticano Pisapia.
“Sono rimasto stupito ed esterrefatto – dice Maroni – dalle dichiarazioni del sindaco di Milano che dice che la Pedemontana è un’opera inutile che va fermata e che lui è contrario alla sua realizzazione”.
PEDEMONTANA OPERA FONDAMENTALE – “La Pedemontana – ha proseguito il governatore – è una delle grandi infrastrutture per la Lombardia, fondamentale e utilissima per la mobilità: dire queste cose significa attentare alla realizzazione stessa dell’opera perché non c’è coinvolto solo il pubblico ma ci sono le imprese private: si tratta di un sistema che richiede investimenti e fiducia e se le istituzioni dicono certe cose la fiducia viene meno”.
RISCHIO SCONCERTO TRA IMPRENDITORI – “Dire queste cose – ha aggiunto – rischia di creare sconcerto tra gli imprenditori privati e gli investitori e vorrei che fosse chiaro che per la Lombardia la Pedemontana va fatta e andrà fatta, e anche il ministro delle Infrastrutture ha confermato questa posizione, per cui questa voce fuori dal cuore del sindaco del Comune di Milano mi sembra una voce “dal sen fuggita” e spero la ritiri, altrimenti aggiungiamo solo problemi a problemi. Stasera chiederò al sindaco di Milano di riflettere su queste affermazioni, perché è un messaggio devastante che rischia di compromettere un’opera fondamentale per la mobilità lombarda”.
DOPPIA PREOCCUPAZIONE – “Sono doppiamente preoccupato per la Pedemontana – ha concluso il governatore della Lombardia – perché se non si fanno le cose che si devono fare per via l’inadempienza del Governo e se si danno questi messaggi negativi il rischio che si chiudano i cantieri aumenta, per cui chiedo al Governo di fare quello che deve fare, e di farlo in fretta, e chiedo a chi per ora non è direttamente coinvolto nel fare queste opere di astenersi dal fare questi commenti negativi”.
E Fontana: “Ho letto con sconcerto le dichiarazioni del sindaco Pisapia che purtroppo confermano un’impressione che ho avuto da quando al Governo c’è il presidente Renzi, e cioè che a volte anche i sindaci sbagliano… Affermare che la Pedemontana sia “un pezzo autostradale assolutamente non necessario né per Expo, né per il post Expo” e che sia uno spreco è assurdo. Innanzitutto non credo che il sindaco di Milano debba occuparsi di infrastrutture che non riguardano la città. C’è peraltro da dire che le sue considerazioni sono sbagliate anche da un punto di vista tecnico. La Pedemontana contribuirà a migliorare notevolmente anche il traffico sulla tangenziale est di Milano oggi impraticabile negli orari di punta. Con l’opera, inoltre, si andrebbe nella direzione opposta al “Milano-centrismo”, con tutte le conseguenze positive che ciò comporterebbe.
Ma evidentemente il centralismo è un principio caro alla politica di Pisapia…”.