La tappa evolutiva ortodontica che va dai 3 ai 6 anni è un momento che richiede un’attenzione particolare da parte dei genitori e del pediatra: in questa fase è indispensabile “sorvegliare” l’evoluzione del sorriso del bimbo. I denti da latte sono ormai spuntati, mentre quelli definitivi eromperanno solo dopo i 5 anni: è in questa fase che il bimbo inizia a sviluppare quella che sarà la sua occlusione dentale definitiva.
«Dai 3 ai 6 anni è il momento giusto per un primo controllo della dentizione del bambino perché questo è il timing in cui è possibile “intercettare” eventuali disarmonie dentali e/o scheletriche. – spiega il dott. Digregorio, Specialista in Ortognatodonzia e istruttore di ortodonzia presso la Scuola di Specializzazione in Ortognatodonzia e Funzione Masticatoria dell’Università dell’Insubria di Varese. – Le malocclusioni sono difficili da individuare, ecco alcuni segni da non sottovalutare: abitudini viziate (suzione del pollice, del ciuccio), problematiche respiratorie, russamento notturno e apnee, perdita precoce o tardiva dei denti da latte, denti sporgenti, mento troppo in avanti o troppo indietro, denti affollati, digrignamento dei denti. Una visita in età precoce diventa importante per evitare che sia la funzione masticatoria e respiratoria, sia l’estetica, continuino a peggiorare durante la crescita – puntualizza il dott. Digregorio. – Un trattamento tardivo potrebbe risultare più lungo e complicato. È giusto che le mamme e i papà vengano informati che, a volte, iniziare il trattamento precocemente permette di ottenere un miglior risultato».
La visita è senza dubbio il monitoraggio ideale del processo di crescita, per questo in occasione del mese dedicato alla prevenzione dentale, tutti i sabato di Ottobre i bambini di età inferiore ai 7 anni potranno effettuare una visita ortodontica gratuita prenotandosi al numero 0332 1952211.
Perché il modo migliore per conservare un sorriso sano e bello è proprio la prevenzione, a cominciare da piccoli.