Numeri in costante crescita all’Università dell’Insubria: sono stati circa 430, il 30 per cento in più dello scorso anno, gli studenti che hanno partecipato all’open day per le lauree magistrali nelle sedi di Varese e di Como. E questo dato è in linea con il trend di successo delle due giornate aperte di marzo, rivolte agli studenti di scuola secondaria di secondo grado, che avevano visto oltre 1000 aspiranti matricole a Varese e circa 750 a Como.
I laureandi e i laureati in cerca di informazioni per completare il loro percorso accademico, molti dei quali provenienti da altri atenei, hanno mostrato maggiore interesse per i corsi di laurea magistrale di area biologica e biotecnologica (Biomedical Sciences e Biotecnologie): nell’aula magna Granero Porati a Varese erano presenti oltre 120 studenti e laureati triennali, molti di più rispetto ai 39 della scorsa edizione. A Varese affollata anche la presentazione di Economia, a cui hanno partecipato alcuni studenti da Roma. A Como aule piene per Fisica e Lingue moderne, corso che ha richiamato interessati anche da Siena, La Spezia e Bergamo. Tra gli iscritti per matematica alcuni sono arrivati dall’Usi di Lugano, con cui è stato recentemente siglato un accordo per il doppio titolo.
In generale la giornata ha fornito informazioni su tutti e 12 i corsi di laurea magistrale dell’Università dell’Insubria (di cui 7 con la possibilità di doppio titolo, sulla base di specifici accordi con Università estere), ovvero: Economia, diritto e finanza d’impresa, Global entrepreneurship economics and management, Informatica, Ingegneria ambientale e per la sostenibilità degli ambienti di lavoro, Scienze e tecniche della comunicazione, Scienze ambientali, Biotecnologie molecolari e industriali, Biomedical Sciences, Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale (con Traduzione giuridica ed economica e Mediazione linguistica, culturale e giuridica), Fisica, Matematica e Chimica.