A Venegono Inferiore, in via delle Vigne, luogo dell’efferata uccisione dei due anziani coniugi Martino Ferro e Graziella Campiello, sono al lavoro anche gli specialisti del Ris di Parma. Il delitto, infatti, mostrerebbe molti lati oscuri: innanzitutto nell’abitazione non sarebbero stati trovati segni di scasso né di colluttazione. Un fatto che fa pensare che la coppia conoscesse il proprio assassino.
Efferate, inoltre, le modalità dell’omicidio: l’uomo, 80 anni, è stato trovato nel garage della villetta bifamiliare, colpito più volte alla testa, probabilmente con un martello o un corpo contundente come una spranga. La donna, 76 anni, era invece al primo piano dell’abitazione: sarebbe stato strangolata con un filo elettrico. A fare la macabra scoperta il figlio della coppia, che nel pomeriggio di ieri, martedì 27 gennaio, si era preoccupato non riuscendo a contattare i genitori. Quindi ha avvertito i Carabinieri dopo il ritrovamento. Per la sua testimonianza sarà sentito nelle prossime ore.
Il caso è affidato al magistrato Massimo Politi.