MAM Morazzone, proposta di ricollocamento dei lavoratori

Questa mattina in Provincia, durante la seduta svoltasi a Villa Recalcati, si è parlato concretamente del futuro dei circa 100 lavorati rimasti a casa dopo il fallimento

30 Maggio 2018
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Si è riunito oggi pomeriggio a Villa Recalcati il tavolo tecnico per affrontare la crisi dell’azienda MAM di Morazzone, recentemente fallita e che ha lasciato a casa circa 100 lavoratori, di cui 68 ancora senza occupazione. Al tavolo, promosso dal consigliere provinciale al Lavoro Giuseppe Licata, con il supporto del Settore Lavoro di Villa Recalcati, erano presenti il sindaco di Morazzone Matteo Bianchi, tutte le parti sociali, i rappresentanti dei lavoratori e alcuni operatori dei servizi per il lavoro.

“Da parte nostra abbiamo illustrato le opportunità a disposizione dei lavoratori ai fini di un’eventuale riqualificazione e ricollocazione professionale – ha dichiarato il Consigliere Licata – in particolare è stata individuata una possibile strada da percorrere analoga a quella applicata con successo alle recenti crisi aziendali nel luinese. Il tipo di intervento che verrà fatto si chiama “azioni di rete per il lavoro”, ovvero si tratta di un progetto finanziato da fondi europei, attraverso la Regione, per attivare servizi finalizzati alla ricollocazione”.

Al termine del tavolo, il consigliere Licata ha poi sottolineato “l’importanza di affrontare queste situazioni che hanno risvolti pesanti sulle persone e sulle famiglie, come anche evidenziato dal sindaco Matteo Bianco, mettendo in campo tutte le sinergie possibili. Riuscire a fare rete, infatti, permette di trovare soluzioni condivise, ma soprattutto efficaci”.

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