
Le indagini sono arrivate al termine questa mattina quando per la maestra sono scattate le manette in seguito alla denuncia per maltrattamenti e violenze ai danni dei piccoli ospiti della struttura. Nella vicenda è stata coinvolta anche una cuoca.
Le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza, e rese pubbliche oggi dal comparso dei Carabinieri di Besozzo, mostrano come la maestra regolarmente riservava ai bambini dell’asilo privato Imparare è un gioco atteggiamenti violenti.
L’inchiesta avrebbe preso le mosse dalla denuncia presentata da alcuni genitori dei bambini pochi mesi dopo l’inizio dell’anno scolastico. I bambini, a quanto pare, mostravano comportamenti poco ortodossi. L’arresto dell’insegnante è avvenuto praticamente sotto gli occhi di tutta Gavirate: il nido ha sede in centro e il dispiegamento di carabinieri è stato imponente. Non solo: l’asilo è stato svuotato.
A pagare le conseguenze di questi fatti anche la cuoca, una donna di 38 anni, che è stata denunciata a piede libero. L’accusa per la maestra è di maltrattamento nei confronti di alcuni dei piccoli. La posizione della cuoca sarebbe invece meno pesante, è stata coinvolta nelle indagini in quanto responsabile della struttura.