Una commedia in due atti, che nella sua prima parte trae ispirazione da una delle più celebri novelle del Decameron, capolavoro senza tempo della letteratura italiana, scritto da Giovanni Boccaccio. Il finale a sorpresa coinvolgerà i protagonisti in un incredibile Giudizio Universale, con tanti nuovi personaggi.
I protagonisti sono Calandrino, Bruno e Buffalmacco che nell’opera di Boccaccio compaiono in più novelle: Calandrino è uno sciocco che, credendosi furbo, è vittima degli altri due sempre pronti ad approfittare di qualunque occasione per recargli danno. Questa volta è preso di mira il porco di Calandrino: i due compari riescono nella “facile” impresa di rubarlo, anche grazie all’aiuto di uno strano frate, Fra Norcino dell’Abbazia di San Frego l’Ungulato. Però non hanno fatto i conti con le astuzie di Delfina, moglie del “fessacchiotto maximo”.
Nel secondo atto della commedia si troveranno, loro malgrado, coinvolti in un Giudizio Universale che li smaschera in un crescendo di sicuro effetto comico. Molti personaggi, che non comparivano nella novella originale, concorrono a rendere la commedia dinamica e vivace.
Molta cura è stata dedicata alla scenografia, ai costumi ed alla scelta delle musiche che accompagnano la narrazione. Lo spettacolo, che dura circa 80 minuti, è di immediato impatto ed è adatto ad un pubblico che comprende tutte le fasce d’età.