
Un gesto coraggioso, che ha come significato l’amore per la cultura e la voglia di lottare contro la censura e i pregiudizi. La Libreria del Corso di Varese ha infatti esposto in vetrina una serie di libri per ragazzi, che a Venezia non si potranno più leggere.
Sono i testi “messi all’indice” dal sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, eletto con i voti del centrodestra, a partire da Forza Italia, sebbene particolarmente “amato” dagli ambienti renziani del Pd.
Il testo del cartello esposto in libreria recita: “La Libreria del Corso si dissocia dalle decisioni e dalle dichiarazioni del sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, che ha imposto il ritiro dai nidi e dalle scuole materne di 49 libri, colpevoli di voler spiegare ai bambini la diversità di genere”.