Si parla fin troppo spesso di vocazione di Varese. La storia della Città Giardino e dell’area varesina attorno al capoluogo ha subito negli ultimi decenni profonde trasformazioni. E il tessuto sociale ed economico non è rimasto immune dai cambiamenti iniziati fin da prima dell’ultima crisi. Ci sono però esempi di aziende che continuano non solo a rimanere sul territorio, ma a lavorare per ottenere sempre maggiori risultati. Il Birrificio Angelo Poretti è uno dei migliori esempi, tanto da ottenere il prestigioso “podio” a Expo 2015 nel Padiglione Italia, dove il suo prodotto avrà il ruolo di “Birra ufficiale”. Domenica 22 marzo il Birrificio apre le porte al pubblico.
La storia del Birrificio Angelo Poretti inizia nel 1877, anno in cui Angelo Poretti realizza la prima cotta nello stabilimento di Induno Olona. Costruisce il suo birrificio in Valganna, scelta per l’acqua purissima delle sue fonti, elemento indispensabile per una birra di grande qualità.
La stessa qualità, cura dei particolari e rispetto per la tradizione che hanno rappresentato, e lo fanno tutt’oggi, il sapore delle birre del Birrificio Angelo Poretti, caratterizzate dall’uso di differenti tipi di luppolo, aggiunti in diverse fasi della produzione. Una luppolatura inconfondibile in grado di dare vita a ricette che accompagnano il consumatore in un crescendo di gusto capace di soddisfare le preferenze di ogni palato (“3 Luppoli”, “Originale 4 Luppoli”, “Bock Chiara 5 Luppoli”, “Bock Rossa 6 Luppoli”, “7 Luppoli Non Filtrata” stagionale: La Fiorita, L’Estiva, La Mielizia, Ambrata, “8 Luppoli Saison”).
Il gruppo Carlsberg è proprietario del Birrificio dal 2002, dopo un’ultra ventennale collaborazione, iniziata nel 1975 con la sigla dell’accordo per la produzione e commercializzazione in Italia dei marchi Tuborg e Carlsberg. Carlsberg Italia oggi produce e commercializza oltre 1,1 milioni di ettolitri di birra a marchi Carlsberg, Tuborg, Birrificio Angelo Poretti, Selezione Angelo, Kronenbourg 1664, Grimbergen, Feldschlösschen.
Nel 2011 Carlsberg Italia avvia una rivoluzione nel mercato della birra, sviluppando e lanciando DraughtMasterTM Modular 20, il sistema di spillatura che utilizza i fusti in PET al posto dei tradizionali in acciaio e che non utilizza CO2 aggiunta. Questo nuovo sistema di spillatura permette di offrire al consumatore una birra di estrema qualità e di ridurre contemporaneamente l’impatto ambientale durante le fasi d’infustamento, distribuzione e consumo presso il punto vendita.
Nel 2015 Birrificio Angelo Poretti è stata scelta da Padiglione Italia per rappresentare l’eccellenza birraria italiana in qualità di “Birra ufficiale del Padiglione Italia a Expo 2015”.