La famiglia che ha subito due lutti a causa della frana che ha sventrato la loro abitazione non può ancora ritornare nella villetta. La casa travolta da più di settecentomila metri cubi di terra dovrà, con ogni probabilità, essere del tutto ricostruita.
Nella notte di sabato 15 novembre 2014 il tragico franamento della collina Sironi aveva seriamente danneggiato la villetta. In un primo momento la famiglia Levati aveva trovato ospitalità presso una struttura comunale, successivamente si è spostata in un’abitazione provvisoria, nell’attesa dello sviluppo delle indagini. Le indagini sono ancora in corso e non ci sono stati pronunciamenti da parte della magistratura che stabiliscono chi dovrà sostenere i costi per la ricostruzione dell’abitazione.
Anche la sorte delle altre famiglie rientrate nelle rispettive case rimane incerta. Le ordinanze di rientro sono provvisorie e possono essere revocate da un momento all’altro. Infatti, a causa del forte vento delle scorse settimane era stata ordinata l’evacuazione precauzionale di una di queste abitazioni e nel fine settimana altre famiglie hanno rischiato di essere allontanate dalle proprie case per le intense precipitazioni.
Questo continuo stato di allerta durerà ancora per alcuni mesi e il ritorno alla normalità per queste famiglie sembra ancora lontano. La zona resterà un’osservata speciale, costantemente monitorata, fino a quando le pareti di roccia franate o a rischio smottamento non saranno consolidate.