La Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate risponde all’appello di Papa Francesco

All’invito del Pontefice di «narrazioni contrassegnate dalla logica della buona notizia», la risposta della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate: «La Voce è il nostro giornale delle buone notizie; il nostro modo di dire grazie a chi si impegna per gli altri», osserva il presidente Scazzosi

10 Marzo 2017
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«Siamo una banca differente e abbiamo deciso di fare comunicazione in modo differente». Così Roberto Scazzosi, presidente della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, spiega l’idea che sta alla base del portale della Voce della buona notizia www.bcc-lavoce.it. Un progetto che risponde al recente appello lanciato da Papa Francesco per la Giornata mondiale delle Comunicazioni sociali perché, come ricorda Scazzosi, «al richiamo del Santo Padre a “guardare il mondo attraverso gli occhiali della buona notizia”, la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate ha voluto dare spazio alla parte sana dell’Italia, a chi è fautore di cose belle».

Con www.bcc-lavoce.it, spiega il presidente della Bcc, «abbiamo voluto dare voce a quelle persone che sono il motore del nostro Bel Paese, a chi lavora, a chi mette a disposizione il proprio tempo per gli altri, a chi si impegna in iniziative benefiche; ma anche alle istituzioni e ai Comuni che creano servizi per il sociale, e alle scuole che predispongono percorsi per sostenere i più deboli. Sono iniziative che spesso rimangono all’ombra delle più clamorose news di cronaca nera, dei dati, seppur preoccupanti, sulla disoccupazione, di tutto quello che in Italia non funziona -prosegue il presidente della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate-. Anche se lamentarsi è diventato uno sport nazionale, sono tante, tantissime le persone che senza dire nulla e senza sbandierare quello che fanno si dedicano agli altri, si impegnano per salvare un’opera d’arte, per ripulire i nostri boschi, per sostenere la ricerca medica o, semplicemente, per aiutare chi ha bisogno. Non si aspettano nulla in cambio, forse neppure un grazie. Si impegnano perché pensano che sia giusto farlo, al di là della politica, della religione, della nazionalità e delle ideologie. La Voce, il nostro quotidiano online, parla di loro, di tutto quello che in Italia funziona. È il nostro modo di dire “grazie”, ma anche di fare conoscere quello che fanno, perché il loro impegno diventi virale, si diffonda, venga copiato, imitato, replicato».

La Voce della buona notizia è stata messa online l’11 aprile 2016, a seguito della scelta di trasformare il periodico La Voce da cartaceo in sfogliabile digitale. Da allora è passato quasi un anno e persino Google ha premiato il progetto includendolo nelle sue news. I numeri generati sono buoni in sé e importanti per l’amplificazione garantita anche dai social network: le “impression” del periodo superano quota 2,5 milioni, il 50% delle quali si stima sia riferibile ad un pubblico locale. Risultati positivi non solo in termini di lettori (19.309 utenti unici in 10 mesi, con il 20% di loro che è diventato un lettore affezionato del portale online), ma anche di reputazione corporate e visibilità. Il portale è diviso in notizie “local”, cioè riguardanti l’Altomilanese e il Varesotto territori dove opera la Bcc di Busto Garolfo e Bugguggiate, e “global”, che arrivano dall’Italia e dal mondo.

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