L’isola pedonale è una realtà. Anche se ufficialmente si tratta di una zona a traffico limitato temporanea da qui alla pedonalizzazione definitiva prevista a settembre.
L’ordinanza di chiusura al traffico è entrata in vigore stamattina, 7 maggio, a due anni dalla decisione del consiglio comunale di chiudere il comparto al traffico e dopo confronti serrati a non finire tra l’amministrazione, i residenti e i commercianti.
Il risultato però è tutto da verificare. Il dato di fatto osservabile subito è la calma piatta che ha regnato sovrana per la prima giornata: pochi passanti a piedi poco disturbati dalle poche macchine con regolare tagliando rimaste parcheggiate in zona. La zona infatti sarà ancora accessibile agli ultimi residenti con permesso in vigore fino a metà settembre, poi diventerà totalmente pedonale con la sola eccezione delle forze di polizia, dei mezzi di soccorso, dei corrieri per il carico e scarico merci con gli stessi orari consentiti in corso Matteotti.
Se le contestazioni inizialmente accese dei commercianti della zona si sono placate, conferma il giudizio severo e negativo sull’accaduto l’unico consigliere comunale che ha votato contro il provvedimento di chiusura al traffico a luglio 2012, Alessio Nicoletti (Movimento Libero): “Confermo tutto e anzi, lo posso urlare più forte dopo aver visto la zona”.
Ritiene inoltre che la situazione sia destinata a peggiorare: “Con un provvedimento che non è ancora a regime – continua Nicoletti – c’è visibile desolazione commerciale, chissà tra qualche tempo. Non sono contrario alla chiusura al traffico, ma sarebbe stato meglio limitarla alla sera, magari dopo le 19, quando le attività commerciali sono chiuse e la ristorazione può averne dei vantaggi. Tutta la politica ha voluto fare una vera e propria forzatura: la pedonalizzazione non andava fatta in questi modi e in questi tempi senza prevedere prima le soluzioni per i parcheggi. L’eco della vicenda ha contribuito a creare il vuoto pneumatico commerciale che va a scapito di tutti”.