Combattere i tagli allo studio dell’arte con la cultura. È l’iniziativa “Metti in Circolo il Pittore”, che sta portando avanti il Pd a livello nazionale insieme all’Anisa, l’associazione nazionale degli insegnanti di Storia dell’Arte e che a Varese ha visto scendere in campo anche i Giovani democratici, in difesa dell’insegnamento della Storia dell’Arte nelle scuole superiori, colpito duramente dalla riforma Gelmini che ne ha drasticamente ridotto le ore.
A Varese l’ultima iniziativa si è svolta sabato 17 maggio al Sacro Monte di Varese, un luogo simbolico come ha sottolineato il segretario cittadino del Pd Luca Paris. La lezione è stata tenuta all’Hotel Camponovo, vicino al santuario. Le persone presenti hanno potuto ascoltare gli interventi di Alessandra Buccella (“Cos’è un’opera d’arte? Un problema filosofico”), di Domitilla Musella (“Arte e identità – un’altra Varese è possibile”) e di Francesca Ricardi (“Sacro Monte: gioiello di Varese e patrimonio dell’umanità”).
All’evento, la cui organizzazione è stata curata dal Rossella Di Maggio, segretaria del Circolo Varese 4 del Pd, ha preso parte una cinquantina di persone. Presenti anche il deputato Daniele Marantelli, Stefano Tosi, Fabrizio Mirabelli e Roberto Molinari della Direzione provinciale Pd e Giovanni De Rosa, responsabile provinciale del progetto “Metti in circolo il pittore”, nell’ambito del quale si è inserita l’iniziativa.
Al termine delle relazioni, una quarantina tra le persone presenti hanno partecipato alla visita guidata al Museo Pogliaghi, riaperto al pubblico dopo il recente restauro e del Museo Baroffio.