L’assessore a Famiglia e Persona Enrico Angelini ha esaminato ieri insieme alla giunta la richiesta per la concessione di patrocinio al Varese Pride.
“All’unanimità, come già noto, la giunta non ha concesso il patrocinio – spiega l’assessore – per motivazioni approfondite, condivise da tutti, che vorrei chiarire meglio:
– C’è il massimo rispetto e c’è attenzione nei confronti del diritto e degli orientamenti di tutte le persone
– Questi argomenti sono oggi temi sensibili che spesso nel dibattito nazionale scivolano dal confronto vero alla polemica sterile e alla strumentalizzazione
– Il rischio che questo accada è ancora maggiore in un periodo contiguo a quello elettorale, senza una vera utilità per nessuno
– In città le persone hanno opinioni e sensibilità variegate. Quindi nulla osta evidentemente per lo svolgimento libero della manifestazione, ma schierare istituzionalmente il Comune non sarebbe corretto. Il patrocinio per altro non aggiunge o toglie nulla di sostanziale all’evento”.