La terza edizione dell’evento “Fuck the Cancer & Oasi dei Piccoli Principi”, recentemente svoltosi a Villa Tatti Tallacchini , si è chiusa con un bilancio più che soddisfacente, che ha di fatto premiato la nuova “formula” della manifestazione, che ha scelto di trasferirsi quest’anno nella splendida cornice del parco secolare di Comerio, e di dedicare un intero weekend alla grande maratona benefica, unita per la prima volta volutamente all’Oasi, per caratterizzare ancora di più la manifestazione come momento aggregante di grandi e piccini.
E le cifre parlano da sole: oltre 5mila presenze nei due giorni dedicati, che hanno permesso di ricavare 30.180,00 euro, da destinare alla ristrutturazione del Day Center pediatrico e onco-ematologico pediatrico, al terzo piano dell’Ospedale Del Ponte di Varese, per la realizzazione del reparto di degenza e di camere in memoria di Erika Gibellini.
Oltre 50 i volontari che si sono resi disponibili, per tutto il weekend, nelle attività di supporto e nell’organizzazione di laboratori per bambini, appoggiati dal Comitato Genitori Cuore in Day Hospital, che hanno sfornato gustosi panzerotti, e dal Gruppo Alpini di Varese e Brinzio, impegnati a gestire il banco gastronomico.
«Le donazioni che abbiamo ricevuto negli anni scorsi dal “Fuck The Cancer” sono stati inserite in un capitolo di bilancio apposito, e saranno destinate all’allestimento di camere asettiche sterili per i bambini ricoverati – spiega l’avvocato Marco Ascoli, presidente della Fondazione Giacomo Ascoli-. E’ stato dato l’avvio in questi giorni ai lavori di ristrutturazione e ampliamento del nuovo reparto, che sarà a servizio di tutti i bambini malati, non solo di tumore, di Varese e provincia. Si tratta di un investimento importante per la Fondazione, nell’ordine dei 600mila euro, per questo abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti e continuiamo a ringraziare che ci sostiene, per fare grande il nostro ospedale e garantire ai piccoli pazienti eccellenza di cure, in un ambiente protetto, accogliente e amorevole».
Un particolare ringraziamento va al Comune di Comerio, col sindaco Silvio Aimetti, per l’ospitalità e la collaborazione offerta, a Radio Village Network che ha pensato a intrattenimento e dirette radiofonichhe, a Max Laudadio e Nicolò Ramella per aver guidato l’asta solidale delle maglie dei campioni, ai numerosi sponsor e, naturalmente, a quanti hanno partecipato!