
Riattivare e valorizzare la linea ferroviaria Varese – Porto Ceresio e al tempo stesso mettere a punto una riorganizzazione efficiente ed integrata del trasporto pubblico su rotaia e gomma che interessi la valle. E’ quanto chiede una mozione presentata da Forza Italia (primo firmatario Luca Marsico), sottoscritta anche dai consiglieri varesini di Lega Nord e Lista Maroni, e sulla quale sono poi confluiti i voti anche di tutti altri Gruppi consiliari.
La mozione invita la Giunta regionale ad attivarsi con RFI affinché sia predisposto il progetto e attuato. Nel documento si sottolinea che la riapertura e la riattivazione della linea ferroviaria Varese – Porto Ceresio è una necessità importante.
“In questo modo – ha detto Luca Marsico – si ridurrà il traffico veicolare e al tempo stesso si verranno a creare nuove occasioni per incrementare il turismo verso una località che è annoverata tra i 20 paesi più belli d’Italia”.
Il servizio ferroviario sulla trattata Varese – Porto Ceresio è sospeso dal 1 gennaio del 2010.
«E’ necessario agire con tempestività e mettere in campo le necessarie risorse economiche per riattivare la linea ferroviaria che collega Varese con Porto Ceresio – sottolinea Marsico- il paese infatti basa la sua economia principalmente sul turismo, sull’ arte e sulla storia: non vanno dimenticati, fra gli altri, la presenza del Museo Etnografico, della Linea fortificata Cadorna e di altre realtà di primario interesse anche in realtà civiche limitrofe, come itinerari naturalistici, sportivi oltre che la possibilità di raggiungere la Confederazione Svizzera.
La riattivazione della linea consentirà, inoltre – conclude il consigliere regionale e Presidente della Commissione Ambiente e Protezione civile – di ridare beneficio all’economia delle valli e di ridurre il trasporto su gomma, attualmente in essere, oltre che l’ integrazione con il nuovo servizio ferroviario che vedrà Varese snodo centrale rispetto al nuovo collegamento Arcisate-Stabio.»