A cinque mesi di distanza dall’approvazione della mozione che chiedeva l’Esercito a Varese, per aumentare la sicurezza sulle strade, nessuna risposta è ancora giunta dal governo. Il documento, votato a maggioranza, era infatti stato inviato all’esecutivo di Matteo Renzi per porre il problema dela sicurezza in città.
“Per noi la sicurezza è una priorità – spiega il consigliere comunale di Movimento Libero Alessio Nicoletti, promotore della mozione – per il governo Renzi pare invece che Varese non meriti neanche una risposta. Spiace constatare, infatti, che a cinque mesi di distanza a Palazzo Estense non sia giunta ancora nessuna risposta in merito alle richieste formulate dal Consiglio Comunale attraverso l’approvazione di una mozione di Movimento Libero. Mozione approvata l’8 Giugno 2015 a larghissima maggioranza (16 favorevoli, 6 contrari ed 1 astenuto) e formalmente inoltrata al Capo del Governo il 22 Giugno 2015.In particolare al Governo sono state richieste formalmente più risorse, più uomini e più mezzi a beneficio delle Forze dell’Ordine operanti sul territorio del Capoluogo e di valutare seriamente la possibilità di sperimentare anche a Varese, come già avviene in decine di città italiane, l’utilizzo
dell’esercito con funzioni di polizia per garantire una maggior sicurezza di alcuni comparti cittadini.
Pensiamo che Varese meriti almeno una risposta. Risposta che potrebbe essere sollecitata anche dal deputato Daniele Marantelli visto che fa parte della maggioranza che sostiene lo stesso governo Renzi”.