
Le votazioni dell’aula hanno dato il risultato, l’ultimo e definitive che determina non solo lo spostamento della sede dell’Agenzia europeo del farmaco (EMA) ad Amsterdam, ma anche una grande sconfitta per l’Italia: la maggioranza ha votato a favore del trasloco nella città olandese con 507 voti a favore, 112 contrati e 37 astenuti.
Dalla parte del si gli esponenti del M5S e l’Altra Europa con Tsipras; tra i contrari la maggioranza degli eurodeputati italiani, in particolare quelli del gruppo del Pse (quindi il Pd), del gruppo del Ppe (quindi Forza Italia e centristi) e della Lega.
“Non voglio nemmeno farne un ragionamento politico e nemmeno di campanilismo. Sono dispiaciuto, indignato, esterrefatto che alcuni europarlamentari italiani abbiano votato per Amsterdam ieri a fronte delle note e riconosciute bugie presenti in quel dossier e nella procedura. Rappresentano forze che ambiscono a governare il Paese, spero lo facciano meglio di come si son comportati ieri”, ha affermato Pierfrancesco Maran, assessore all’urbanista di Milano esponente del PD. Insieme al suo arriva anche il commento di Pierfrancsco Majorino (Welfare) “Ringraziamo M5S e Altra Europa che hanno votato per Amsterdam e contro Milano su Ema. Complimenti vivissimi.”.