
per formare il nuovo governo dopo le dimissioni di Renzi. Il presidente della Repubblica ha convocato il ministro degli esteri uscente alle 12.30 al Colle per formalizzare l’incarico.
Gentiloni, come è prassi, dovrebbe accettare con riserva e scioglierà la riserva dei nomi dei ministri già martedì per arrivare a giurare entro mercoledì e presentarsi giovedì al Consiglio Europeo.
Poi Gentiloni dovrà ricevere la fiducia e la maggioranza che è pronta a sostenere il suo governo sarà praticamente la stessa del governo Renzi. Disegnata e approvata una nuova legge elettorale, nella tarda primavera si andrà alle urne.