Da Saronno a Milano, viene esportato il progetto di trasformare progressivamente tutto il centro in una zona con il limite dei 30 chilometri all’ora. Questa volta, è il caso di dirlo, è stato il comune più piccolo che ha preceduto quello più grande, con una “rivoluzione” alla viabilità che si sta diffondendo sempre di più nei comuni italiani.
Quella delle zone con il limite dei 30 chilometri all’ora. Da ormai oltre tre anni la città al confine tra provincia di Varese e di Milano ha adottato il modello dei 30 chilometri all’ora in tutto il centro. Oggi il modello viene annunciato anche a Milano, dove sono già presenti alcuni zone 30. Ma in vista di Expo, per rendere più vivibile il centro, il progetto è quello di rallentare tutto il traffico nell’area all’interno della Cerchia dei Navigli. Un’area estesa al centro storico.
Il provvedimento, annunciato alla stampa dall’assessore alla Mobilità di Milano Pierfrancesco Maran, diventerà effettivo con l’inizio del 2015. E consiste il limite dei 30 all’ora in tutte le strade all’interno della Cerchia dei Navigli.
“Il centro di Milano diventerà a tutti gli effetti una zona a pedonalità privilegiata” è il commento di Maran.
