
Un treno di Trenord, il regionale 10452 partito da Cremona alle 5.32 e diretto a Milano Porta Garibaldi, è deragliato all’altezza di Seggiano di Pioltello: il primo bilancio parla di decine di feriti e due persone morte. Sul luogo sono arrivati diservi mezzi di soccorso che hanno dovuto estrarre i passeggeri dalle lamiere accartocciate.
I fatti – Poco dopo le ore 7:00 di questa mattina il treno Trenord è uscito dai binari e tre carrozze, dopo il deragliamento, si sono ribaltate.Decine i soccorritori intervenuti sul posto: vigili del fuoco, polizia, carabinieri, infermieri e medici del 118 con 28 mezzi tra ambulanze e automediche, squadre speciali. A capo della squadra Usar (Urban Search And Rescue) dei vigili del fuoco sul posto c’è Carlo Cardinali, lo stesso funzionario che ha coordinato le squadre di soccorso a Rigopiano. Sulle cause di questo incidente è stata avviata un’indagine della polizia, ma secondo le prime ipotesi sembra che sia stato accaduto per il malfunzionamento di uno scambio. Dopo lo scambio i primi due vagoni sarebbero passati, mentre gli altri tre dietro sarebbero finiti fuori dai binari andando a sbattere contro un palo
I feriti – Non è ancora preciso il numero delle persone rimaste ferite, ma secondo il primo bilancio stilato da Areu 118 sono 19 le persone trasferite in ospedale, in codice rosso (gravi) o giallo (ferite ma non in pericolo di vita). La più giovane è una ragazza di 21 anni.
Le conseguenze sulla linea – La circolazione ferroviaria è interrotta dalle 7.00 sulla linea Milano-Brescia, con ritardi per i viaggi successivi fino a 3 ore. “I soccorsi sono in corso, le cause devono essere accertate. La circolazione dei treni subisce rallentamenti” avvisa l’azienda.
Il racconto – Il racconto è di un testimone oculare, Maurizio Lanzani un collaboratore di RTL 102.5 che viaggiava verso Lambrate e si trovava a bordo del mezzo “Ci sembrava che ci fossero dei sassi sotto il treno e poi il convoglio si è fermato. Ci hanno fatto scendere e i soccorsi sono arrivati mezz’ora dopo. Due carrozze si sono semisquarciate. Una scena agghiacciante e ho avuto fortuna a prendere un altro vagone che non è deragliato. I soccorsi sono arrivati un pò in ritardo, anche perché il treno si è fermato sulla linea ferrata fuori stazione e il luogo è difficilmente raggiungibile”.