Il Comune di Cunardo è in prima linea per quanto riguarda la prevenzione. Grazie al contributo della Comunità Montana del Piambello è stato infatti possibile dotare tutti gli impianti sportivi del paese di defibrillatori cardiaci. Questi preziosi salvavita sono ora presenti presso la pista da sci da fondo, il campo sportivo comunale e la palestra scolastica. Questa “rete salvavita” si completa poi con il quarto defibrillatore presente presso la farmacia.
“Grazie alla Comunità Montana siamo riusciti nel nostro intento di mettere in sicurezza tutti i nostri impianti sportivi – commenta l’amministrazione comunale di Cunardo – ma non ci fermiamo di certo qui, bisogna sempre più diffondere la cultura della prevenzione e dell’emergenza/urgenza. In questo senso è positiva la risposta delle associazioni cunardesi che stanno provvedendo a formare i propri iscritti. E’ fondamentale che il maggior numero di cunardesi sia in grado di utilizzare queste preziosissime macchine salvavita. La speranza è certamente quella di non dover mai utilizzare i defibrillatori ma le statistiche ci dicono quanto siano importanti. L’evento che causa l’arresto cardiaco improvviso è nell’85% dei casi la fibrillazione ventricolare risolvibile solo con la somministrazione di uno shock da parte di un defibrillatore. Il tempo per intervenire è strettissimo, 4/5 minuti al massimo: le percentuali di sopravvivenza diminuiscono del 7-10% al minuto se non si interviene con il defibrillatore“.