Ha del clamoroso quello che è successo questa sera a Busto Arsizio, durante il primo Consiglio Comunale dell’era Antonelli.
Ad inizio seduta si è subito capito che per la maggioranza il clima non sarebbe stato dei migliori: il consigliere Cornacchia, eletto nella lista a sostegno di Antonelli Sindaco, ha abbandonato il gruppo consigliare ed è approdato nel gruppo misto, pur rimanendo in maggioranza.
Ma la bomba è scoppiata quando si è passati all’elezione del Presidente del Consiglio.
La prima votazione ha fatto registrare 12 voti per Pinciroli (votato da Lega e opposizione, eccezion fatta per il M5S) e 10 voti per Farioli (sostenuto da Forza Italia, Busto Grande e lista Antonelli).
Nessuno dei due consiglieri di maggioranza è stato eletto presidente poichè la maggioranza richiesta è di 13 voti.
Al secondo giro di votazioni il più votato è risultato Farioli, seguito da Mariani (PD) e da Pinciroli. Anche questa volta non si è raggiunto il quorum richiesto.
Alla terza ed ultima votazione è successo l’impensabile: Valerio Mariani è stato eletto Presidente del Consiglio con 11 voti, battendo Gigi Farioli fermo a 10 voti.
Il sindaco Antonelli è andato su tutte le furie e, terminato il Consiglio, ha chiesto alla Lega una posizione forte circa la posizione di Paola e Giampiero Reguzzoni dicendosi pronto, se necessario, a rassegnare le dimissioni