Le chiusure degli uffici postali sul territorio, decise dai vertici dell’azienda, ha scatenato le proteste degli utenti e degli amministratori locali del territorio. E il caso è finito anche in Parlamento, dove un’interrogazione presentata dai deputati del Pd, primo firmatario Enrico Borghi, sottoscritta anche dal parlamentare della provincia di Varese Angelo Senaldi, sta iniziando a dare i suoi frutti.
Lo annuncia su Facebook lo stesso Senaldi: «Il ministero dello Sviluppo Economico intende incontrare le Poste. Le chiusure sembrano in contrasto con la riconosciuta necessità di garantire servizi anche ai cittadini, magari anziani, che vivono in comuni piccoli, isolati, in zone svantaggiate. In Provincia di Varese sono interessati Bolladello, Brenno Useria, Corgeno, LavenaPonteTresa, Oltrona, Schianno e Trevisago. Per altri 15 comuni si prevede un ridimensionamento».
E proprio sul caso di Bolladello parte la prima raccolta firme. Lo annuncia il sindaco di Cairate Paolo Mazzucchelli.
«Sabato mattina, davanti alla Posta, dalle 8.30 alle 12.30, ci sarà una raccolta firme contro la chiusura dello sportello postale di Bolladello. Intanto abbiamo portato la protesta a livelli superiore». Se a Roma si sono mossi i deputati del Pd, infatti, a livello regionale sono stati gli esponenti della Lega Nord a proporre iniziative per bloccare la chiusura.
