Cassani, pieno sostegno da Matteo Salvini ma polemica da parte di Majorino e Sala

Promossa da una parte e bocciata dall’altra la presa di posizione del sindaco di Gallarate per il gruppo di profughi originari del Gambia che sono stati trasferirti qualche giorno fa a Milano

23 Marzo 2018
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Andrea Cassani, sindaco di Gallarate ed esponente della Lega, riceve pieno appoggio e approvazione da Matteo Salvini, che sostiene il suo operato su Facebook commentando con un “Resistenza civile all’invasione, questi sono i sindaci della Lega!”. La risposta di Cassani a Salvini Grazie Matteo, a Gallarate noi resistiamo. A te il compito affidato dagli italiani il 4 marzo di liberare tutto il Paese”.

Ma se c’è chi appoggia il sindaco per le operazioni svolte, c’è anche chi da Milano lo critica per il suo comportamento.

E’ questo il caso di Pierfrancesco Majorino che attacca duramente Cassani “Il sindaco di Gallarate pur di liberarsene avrebbe pagato loro il biglietto (uso il condizionale poiché vorrei essere smentito). Alcuni di loro siamo riusciti ad intercettarli. Per evitare che divengano dei nuovi senzatetto abbiamo deciso di ospitarli in strutture d’emergenza.”. Infine la richiesta di scuse “Ora attendiamo fiduciosi che la Prefettura si faccia immediatamente carico della gestione dell’accoglienza dei migranti mettendo ordine e che il Sindaco di Gallarate ci chieda scusa.”.

A sostenere Majorino scende in campo anche il sindaco di Milano, Beppe Sala, che afferma “Una provocazione la decisione del sindaco di Gallarate, di pagare il treno per il capoluogo lombardo a dei migranti a cui non è stata accettata la domanda d’asilo nella cittadina in provincia di Varese. Il problema è serio – prosegue – quello che noto è che qualcuno fa la sua parte, altri no e questo è spiacevole”.

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