
Sono già stati stanziati 350milioni di euro per questo progetto, ma gli accrediti di questi bonus non sono ancora stati fatti: per la legge non possono essere inseriti in una busta paga ma andrebbero caricate su apposite carta prepagata, come previsto per il bonus riservato ai diciottenni. Eppure la card che servirebbe a questo scopo non è ancora stata consegnata ai diretti interessati, quindi i fondi restano ancora fermi.
Un bonus che sarebbe davvero utile e fornirebbe ad ogni docente (professori e insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado) la possibilità di affrontare spese di tipo culturale e professionale, prima tra tutti la possibilità di partecipare a corsi di aggiornamento e formazione.
La legge prevede che il bonus potrà essere usato per coprire spese dal 1° settembre, eppure il consiglio dei sindacati agli insegnanti è di attendere la conferma dell’attivazione prima di iniziare a spendere.