
“Abbiamo un’emergenza Lego” queste le parole dell’appello lanciato dall’associazione AGEOP che segue i pazienti giovani malati di tumore presenti nella struttura ospedaliera di Bologna “Sono molto richiesti. Per questi non c’è differenza tra estate e inverno”.
I giochi di questo genere sono i più amati dai piccoli ma purtroppo anche i più rari in corsia, la carenza di questo passatempo è stata per il Sant’Orsola un buon motivo per richiedere a tutta la comunità un piccolo gesto di solidarietà verso questi bambini. Un sorriso che costa davvero poco insomma!
L’iniziativa è partita su Facebook e sui social in pochissimo tempo è iniziata una vera e propria gara di solidarietà, facendo arrivare i primi giochi (tramite corriere o con consegna diretta) alla struttura. Una reazione davvero immediata da parte della rete, con l’associazione che ringrazia “In tanti ci hanno annunciato la spedizione. I dipendenti della Regione Emilia Romagna stanno facendo una raccolta. Una vera manna per i bambini, il Lego è il gioco più richiesto in assoluto”.
Se anche voi volete partecipare, ecco l’appello e tutti i dettagli per inviare il proprio “contributo al sorriso”.
“Cari amici, abbiamo un’emergenza Lego, li abbiamo praticamente finiti perché sono molto richiesti. Per i bimbi ricoverati in oncologia pediatrica non c’è differenza tra estate e inverno; per loro, chiusi in ospedale, costruire una macchina, un robot o un’astronave è sempre un gioco meraviglioso per passare il tempo e far volare la mente. Sappiamo che i lego di qualsiasi tipo e per qualsiasi età sono costosi, però per motivi igienico-sanitari possiamo accettare solo giochi nuovi. Chi ci vuole aiutare? Grazie da Ageop Ricerca Onlus, via Massarenti 11, pad 13 quarto piano pediatria S.Orsola”.