Esattamente Domenica 31 Marzo 2019, scatterà il momento dell’ora legale quando cioè dovremo spostare in avanti le lancette di un’ora, passando direttamente alle ore 3:00. Quest’anno però potrebbe essere l’ultima volta in Italia, a breve infatti potrebbe esserci un cambiamento epocale nella gestione degli orari in tutta.
L’ora legale ha come scopo principale quello di ridurre i consumi di energia elettrica. Tuttavia, col passare del tempo tale beneficio è andato progressivamente a ridursi dato che l’energia elettrica non serve più esclusivamente all’illuminazione.
L ‘ora legale permette di risparmiare ogni anno un centinaio di milioni di euro sulla bolletta energetica ma, nonostante sia comunemente utilizzata da molti anni in gran parte dell’Occidente, non tutti i Paesi sono oggi d’accordo nel mantenere questa convenzione. Convenzione che dal 2014 è stata abbandonata in Russia mentre in Europa per il momento rimane.
La proposta della Commissione europea di abolire il passaggio tra ora solare e ora legale ha subito infatti un rallentamento, con un rinvio che potrebbe far slittare tutto almeno al 2021. I Paesi del Nord, nei mesi estivi abbondantemente ricchi di sole fino a tardi, ne hanno infatti chiesto l’abolizione dopo appositi sondaggi pubblici: la mozione non è però passata all’esame di Strasburgo e nemmeno dei ministri europei che hanno appunto deciso di rimandare la questione al 2021.