Si tratta di un aumento minimo, di appena l’1% circa. Ma è comunque una beffa, se si pensa che stiamo parlando di Pedemontana e Tangenziale di Varese, la cui tariffazione è partita da appena due mesi e già si sono sollevate polemiche sull’eccessivo costo.
Dal primo gennaio sulla tangenziale si paga 1,02 euro di pedaggio anziché 1,01. E sulla tratta da Cassano Magnago a Lomazzo 3,11 euro anziché 3,08.
La comunicazione è arrivata con una nota del Ministero dei Trasporti:
Dal primo gennaio 2016 entrano in vigore gli adeguamenti delle tariffe di pedaggio autostradale. Sono stati firmati, infatti, i Decreti Interministeriali di concerto tra il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e il Ministro dell’Economia e delle Finanze.
Quest’anno, in particolare, per tutte le Società per le quali è in fase di aggiornamento il relativo Piano Economico Finanziario, gli aumenti tariffari sono stati provvisoriamente sospesi, posticipandone l’eventuale adeguamento all’approvazione dei suddetti piani.
L’aumento medio attualmente riconosciuto, calcolato sui veicoli-km che si prevede saranno percorsi sull’intera rete autostradale nel 2016, risulta pari allo 0,86%.
Nel dettaglio, i Decreti Interministeriali hanno riconosciuto i seguenti adeguamenti:
Asti-Cuneo S.p.A. 0,00%; ATIVA S.p.A. 0,03%; Autostrade per l’Italia S.p.A. 1,09%; Autostrada del Brennero S.p.A. 0,00%; Autovie Venete S.p.A. 0,00%; Brescia-Padova S.p.A. 0,00%; Consorzio Autostrade Siciliane 0,00%; CAV S.p.A. 0,00%; Centro Padane S.p.A. 0,00%; Autocamionale della Cisa S.p.A. 0,00%; Autostrada dei Fiori S.p.A. 0,00%; Milano Serravalle Milano Tangenziali S.p.A. 0,00%; Tangenziale di Napoli S.p.A. 0,00%; RAV S.p.A. 0,00%; SALT S.p.A. 0,00%; SAT S.p.A. 0,00%; Autostrade Meridionali (SAM) S.p.A. 0,00%; SATAP Tronco A4 S.p.A. 6,50%; SATAP Tronco A21 S.p.A. 0,00%; SAV S.p.A. 0,00%; SITAF S.p.A. 0,00%; Torino – Savona S.p.A. 0,00%; Strada dei Parchi S.p.A. 3,45%; Bre.be.mi. 0,00%,TEEM 2,10% e Pedemontana Lombarda 1,00%.