E’ stato ammesso al contributo il progetto presentato dal Comune di Varese e dal Distretto del Commercio nell’ambito del bando “STO@ 2020” di Regione Lombardia per il sostegno di iniziative di innovazione e rilancio delle attività del commercio in aree urbane attraverso il recupero di spazi sfitti. La notizia è stata pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione che ha reso noti i nomi di tutti i comuni che hanno ottenuto il finanziamento, e tra questi c’è anche Varese.
Ad annunciare la notizia sono stati oggi in conferenza stampa l’assessore alle Attività produttive Ivana Perusin e Alessando Ceccoli , rappresentante per il Comune del DUC, il Distretto urbano del Commercio.
Rilanciare il commercio varesino, riqualificare le aree degradate della città, sostegno e formazione per chi vuole aprire una nuova attività commerciale, costituzione di un Hub per il commercio e attività di promozione e marketing. Sono questi gli obiettivi che l’amministrazione, in sinergia con le principali associazioni di categoria dei commercianti, ha voluto perseguire presentando il progetto per il bando “STO@ 2020”.
L’intento dichiarato è quello di dare nuove opportunità per la riqualificazione e la crescita dell’attrattività del territorio cittadino. La somma prevista dal progetto costruito dal Comune per il rilancio delle attività commerciali è di 200mila euro di cui la metà arriverà da un contributo di Regione Lombardia grazie al bando “STO@ 2020” mentre 50mila euro saranno stanziati dal Comune di Varese e il resto saranno a carico del privato.
Nei prossimi giorni verrà pubblicato un bando specifico del Comune per l’assegnazione dei fondi ai progetti che dimostreranno di essere innovativi, attrattivi e finanziariamente sostenibili. Chi dunque intenderà aprire una nuova attività commerciale o artigianale in uno spazio oggi sfitto o riqualificare un negozio esistente potrà partecipare al bando del Comune. Ci sarà spazio anche per progetti innovativi o di formazione professionale legati al commercio.
“Teniamo molto all’aspetto della formazione ma anche della sostenibilità economica dei progetti che verranno presentati – ha dichiarato Alessando Ceccoli , rappresentante per il Comune del DUC -. L’obiettivo è infatti quello di promuovere il rilancio economico delle aree di Varese in modo continuativo e stabile. Verrà dunque valutato positivamente chi presenterà progetti che possano dimostrare di durare nel tempo“.
Il bando che verrà presentato nei prossimi giorni dal Comune sarà retroattivo e quindi consentirà la partecipazione anche a coloro che hanno aperto una attività dal 15 novembre 2016. Inoltre sarà aperto per i prossimi due anni.
“Il progetto nasce dall’esigenza di migliorare zone oggi degradate e interessate da fenomeni di desertificazione ed impoverimento commerciale che invece, una volta riqualificate potrebbero attrarre l’insediamento e lo sviluppo di nuove attività commerciali, turistiche ed artigianali – ha spiegato l’assessore alle Attività produttive Ivana Perusin -. Tra gli obiettivi ci sono infatti la rivitalizzazione di alcune aree di Varese in zone a grande potenziale di sviluppo attrattivo attraverso la ricollocazione degli spazi sfitti esistenti, la nascita di nuove attività commerciali ed artigianali, l’aumento dell’attrattività commerciale, sociale e d’investimento delle aree più abbandonate della città. Intendiamo inoltre promuovere la nascita di collaborazioni fruttuose condivise tra gli operatori del settore, le istituzioni e le associazioni del territorio al fine di promuoverne e valorizzarne l’offerta culturale, sociale, commerciale e turistica“.