
Il presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Raffaele Cattaneo, ha espresso solidarieta’ umana al vicepresidente uscente della Lombardia Mario Mantovani e alle altre persone coinvolte nella stessa vicenda giudiziaria perche’ “siamo di fronte a un imbarbarimento che calpesta qualunque dignita’ della persona”.
“Un abbraccio a chiunque vive questa situazione di difficoltà e la mia vicinanza personale”, ha assicurato Cattaneo. “Sembra che sia scomparso ogni rispetto per la dignita’ della persona – ha proseguito Cattaneo, che e’ esponente di Ncd – e io non posso assistere a questa barbarie senza avere un sommovimento di reazione, senza provare invece un moto di grande solidarieta’ umana per chi, come Mario Mantovani, come Giacomo Di Capua e altre persone coinvolte, sta vivendo lui e la propria famiglia una situazione drammatica sul piano personale a prescindere da qualunque giudizio sulle indagini e anche sull’aspetto politico di cui parleremo dopo la riunione della maggioranza di oggi”.
Cattaneo, interpellato dai giornalisti a margine dell’incontro promosso a Milano dal Comitato delle Regioni europee e dall’Anci con la Commissione Europea sulle politiche di sostenibilita’ alimentare, ha preferito non parlare degli sviluppi politici della vicenda, attendendo il vertice di maggioranza previsto oggi pomeriggio in Regione. Anche riguardo la possibilita’ di andare a trovare Mantovani in carcere, ha risposto: “Lo valuteremo, con anche i consiglieri regionali”.