L’uomo, un 45enne senza fissa dimora , è stato portato nel carcere di Busto Arsizio in attesa dell’interrogatorio.
La vicenda inizia lo scorso 10 gennaio, quando il figlio del pensionato 75enne di Cassano Magnago si reca a casa del padre per estorcergli del denaro, che avrebbe poi usato per l’acquisto di sostanze stupefacenti, come era solito fare.
L’anziano si è però fermamente opposto all’ennesima richiesta di denaro del figlio, e questo ne ha causato l’ira sconsiderata: l’uomo ha dapprima tentato di strangolare e soffocare il padre con una coperta per poi arrivare a prenderlo a martellate, a tagliare le corde di tutte le tapparelle e a chiudere a chiave l’abitazione, togliendogli cellulare e chiavi dell’auto, in modo tale che questo non potesse cercare soccorsi.
L’uomo si è poi dato alla fuga ed è stato trovato dopo 21 giorni e molteplici appostamenti, in luoghi abbandonati in cui era solito andare, dalle forze dell’ordine e trasportato nel carcere di Busto Arsizio con l’accusa di tentato omicidio e rapina.
L’anziano, invece, è stato trasportato all’ospedale di Gallarate, dove gli sono state diagnosticate “ferite e contusioni multiple” guaribili in circa 3 settimane.
