È in stato di arresto Alvin Rodriguez Moya, l’uomo di 40 anni, di origine latinoamericana, che nella notte di domenica si sarebbe introdotto nell’abitazione dell’ex fidanzata ad Anchorage, in Alaska. Lì si trovava anche Paolo Grassi, l’ex parà varesino da tempo residente in America.
Moya, sencondo la ricostruzione dei fatti, avrebbe prima aggredito verbalmente la la donna, svegliando la figlia di quest’ultima. La quale è accorsa a salvare la madre, portandola nella sua camera e chiudendo la porta a chiave. Quindi l’uomo si sarebbe diretto nel salotto, dove avrebbe trovato Grassi. Prima.l’avrebbe aggredito verbalmente e poi pugnalato. Moya sarebbe quindi tornato verso la camera, sfondando la porta e ferendo l’ex fidanzata. Prima di fuggire per la reazione di difesa della figlia. L’uomo è stato poi fermato dalla polizia in serata e avrebbe confessato. Il giudice ha disposto una cauzione da un milione di dollari.