Durante un servizio svolto qualche giorno fa dalla Polizia Ittico Venatoria della Provincia di Varese nel Comune di Vergiate, una pattuglia di agenti ha scoperto un allevamento abusivo di cinghiali e provveduto al sequestro amministrativo di due esemplari di suidi, un maschio e una femmina, detenuti illegalmente all’interno di una proprietà privata completamente recintata.
Gli animali erano sprovvisti di marcatura microchip e venivano allevati da un uomo all’interno di una struttura non autorizzata, (di proprietà di una terza persona). L’allevatore abusivo non è stato in grado di esibire la documentazione comprovante la provenienza degli animali e gli agenti gli contestato violazioni amministrative alla normativa vigente.
Questo intervento, che si aggiunge ad un altro analogo effettuato pochi mesi fa, contribuisce a prevenire l’immissione di cinghiali e di loro meticci sul territorio, specie di mammiferi caratterizzata da elevate prolificità e rusticità che può causare danni alle colture agricole.
Infatti la legge regionale n. 19 del 2917 vieta espressamente l’immissione di cinghiali e meticci su tutto il territorio regionale e consente l’allevamento solo a soggetti autorizzati che rispettano una serie di prescrizioni.