
Nella tarda serata di giovedì 9 novembre i militanti di Forza Nuova del legnanese hanno affisso a Rescaldina, presso la biblioteca di Via Battisti 3, uno striscione recante la scritta: “IMPARIAMO A DIFENDERCI NON A FARCI INVADERE!”, sul luogo inoltre sono state lasciate decine di foglietti riportanti passi del Corano sul mal rispetto delle donne, sull’odio-disprezzo-violenza verso tutti i non islamici, sul diritto dei musulmani adulti di sposare bambine in età prepuberale.
Russo Federico, responsabile forzanovista della Provincia di Varese e del legnanese intende affermare: “La biblioteca “Lea Garofalo” è il luogo scelto dall’associazione culturale Vidya per svolgere il cosidetto “corso di arabo per bambini” (giunto verso la seconda lezione); con la nostra azione intendiamo esprimere forte sdegno per tale iniziativa, riteniamo che approfittare della candida ingenuità dei bambini per fare proselitismo sia dir poco vergognoso; ciò avviene per i tentativi di emancipazione forzata del mondo omosessuale e dell’ideologia “gender” , nel campo della mistificazione storica e anche per far passare ciò che L’islam non è. Dubitiamo fortemente che l’intento del corso sia solo riconducibile all’approfondimento linguistico, a noi esso appare invece come l’ennesimo stratagemma orchestrato da buonisti e immigrazionisti per vergare nelle menti dei cittadini distratti falsi concetti di pace, amore, rispetto universale inquadrabili a detta dei primi nel credo/filosofia dell’islam; una religione che predica l’odio, la violenza verso tutti i miscredenti, il disprezzo delle donne, la promozione della pedofilia (a dispetto di qualsiasi legislazione araba in Italia chiunque manifesti attrazioni carnali nei confronti di giovani creature è indicato e deve essere punito come tale). Un credo che va respinto in ogni dove in difesa della nostra Civiltà, delle nostre Tradizioni, della nostra Libertà”.