
Il successo di Svegliati Varese, la manifestazione che ha visto oltre duecento persone in piazza Monte Grappa, sabato scorso, per richiedere le Unioni civili, ha dimostrato come Varese stia diventando ricettiva verso le istanze di rivendicazione dei diritti civili.
Proprio in questi giorni, infatti, si sta creando il Coordinamento Varese Pride, che dovrebbe dar vita il prossimo sabato 18 giugno ad una grande manifestazione sulla scia di quella più tradizionale di Milano, prevista per sabato 25.
“Portare il Pride a Varese nasce anche dall’esigenza di far conoscere una manifestazione che, in una città tendenzialmente più restia alle diversità, viene magari vista e bollata come oscena, senza però avervi mai assistito. Si tratta quindi di far vedere che è una manifestazione normale, fatta da persone che rivendicano i propri diritti” spiega Giovanni Boschini, portavoce di Insubria Lgbt. “Al momento siamo ancora a livello di ipotesi, tuttavia il percorso pensato vedrebbe il corteo partire dalla piazza davanti al Tribunale, attraversare il centro storico pedonale, tutto corso Matteotti e quindi da corso Moro raggiungere piazza XX Settembre. E da lì terminare in piazza Repubblica. “Un percorso studiato anche per attraversare soprattutto le aree pedonali e non arrecare troppo disagio al traffico” aggiunge Boschini.