
Il colosso americano apre finalmente i battenti, dopo mesi e mesi di attesa è stata fissata la data di apertura: il primo negozio italiano aprirà nel cuore del capoluogo lombardo, in Piazza Cordusio nello stabile che una volta ospitava gli uffici di Poste Italiano. Un importante punto strategico soprattutto per via del turismo che viene sempre attirato dai grandi marchi.
La scelta di Milano tra tutte le città italiane, arrivata molto in ritardo rispetto alla fondazione del marchio, non è stata una scelta casuale. Howard Schultz, executive chairman e fondatore, più volte ha raccontato che l’ispirazione di Starbucks gli è venuta proprio da un viaggio a Milano nel 1983: “La mia immaginazione venne catturata dal caffè italiano, dal romanticismo, dalla teatralità del gesto nella preparazione nei bar, per me il caffè al bar è il terzo luogo fondamentale nella vita quotidiana degli italiani. Questo terzo posto tra casa e lavoro è stata l’ispirazione italiana di quello che in futuro sarebbe poi diventato Starbucks”.
Ma non sarà solo Piazza Cordusio a offrire spazio per questa catena. L a seconda sede individuata è in corso Garibaldi, angolo XXV Aprile, lì dove oggi c’è un negozio della catena DMail, rilevata nel 2016 da Percassi; si parla ancora di un terzo punto vendita che dovrebbe sbarcare all’aeroporto di Malpensa, area imbarchi, sempre al posto di un negozio DMail.