
La revoca degli arresti domiciliari è arrivata qualche giorno fa ma la notizia è stata diffusa solo nelle ultime ore da parte del suo difensore Antonio Battaglia, proprio alcuni giorni prima della manifestazione che vedrà sabato 19 maggio sfilare nel centro di Gavirate un corteo di mamme e bambini contro i maltrattamenti nelle scuole.
La responsabile della struttura privata Imparare un gioco non potrà però tornare ad insegnare nelle scuole e quindi essere a contatto con i bambini, almeno fino alla chiusura delle indagini.
Resta invece confermata la misura cauterale nei confronti della cuoca della struttura, anch’essa inserita nel libro degli indagati.