
Teneva addirittura una pistola nascosta dietro la culla del figlio neonato. Ma è solo un “pezzo” dell’arsenale scoperto dai Carabinieri di Legnano, nelle case di due italiani, residenti a Castano Primo, ed entrambi incensurati.
Nelle loro abitazioni militari dell’Arma hanno trovato due Kalashnikov, una mitraglietta Skorpion, un mitragliatore Mab e alcune pistole. E un totale di 300 munizioni.
Il primo uomo, quello che aveva nascosto la pistola nel lettino del figlio, si era limitato a custodire la pistola, una Colt calibro 45 con la matricola abrasa e cinque proiettili nel caricatore.
Il resto dell’arsenale è stato trovato a casa del secondo uomo: oltre ai fucili mitragliatori, una pistola Beretta 70 calibro 7,65, una pistola a tamburo, un fucile ad avancarica calibro 12 e oltre trecento proiettili di vario calibro.
I due, entrambi di 33 anni, di professione operai, sono ora in carcere a Busto Arsizio per il reato di detenzione illecita di armi da guerra. Dalle indagini è comunque emerso che la coppia aveva solo la funzione di “custodi” dell’arsenale. Gli inquirenti stanno ora indagando per risalire ai proprietari.