
La condanna di tentato omicidio è arrivata al termine di un processo con rito abbreviato. Il giudice ha accolto le richieste del pubblico ministero e all’accoltellatore sono state contestate anche le aggravanti dei futili motivi e della premeditazione.
Il fatto
Nel corso della festa del paese Domenico Bollino, dopo l’ennesima lite con il suo vicino di casa Maurizio Conti, lo aveva assalito sulla pista da ballo mentre era insieme alla propria moglie. L’assalitore aveva colpito l’uomo con quattro coltellata inferte con una lama lunga ben 33 centimetri. I Carabinieri, giunti sul posto, arrestarono Domenico Bollino, mentre Maurizio Conti fu ricoverato in gravi condizioni all’Ospedale del Circolo di Varese, dove dovette subire l’asportazione di un rene.
Il processo
Il processo a Dominico Bollino si è svolto davanti al giudice Anna Giorgetti che ha confermato la pena di dieci anni di carcere, chiesta dal pubblico ministero Massimo Politi. Inoltre, è stato stabilito che a Maurizio Conti debba essere riconosciuto un provvisorio risarcimento di 10.000 euro, quello definitivo sarà stabilito successivamente da un altro giudizio civile.