
Varese si è riempita di Tricolori in occasione del 24 Maggio. Il Centenario dell’inizio della Grande Guerra per l’Italia ha riportaro lo spirito patriottico nella Città Giardino.
Uno spirito che troppo spesso non emerge. E del quale ci sarebbe chi addirittura si vergogna. Tanto da rifiutare di esporre il Tricolore. Questa l’accusa di Luigi Barion, presidente dell’associazione “Varese per l’Italia 27 Maggio 1859”, durante il suo discorso, in chiusura della cerimonia di commemorazione del 24 Maggio, in piazza Podestà.
“Per la giornata di celebrazioni abbiamo chiesto a tutti i proprietari e gestori di attività in centro di esporre il Tricolore – ha detto Barion – ed è assurdo che molti marchi multinazionali, che sono contenti di fare affari con i varesini riempiendosi le tasche dei nostri euro, si siano rifiutati di esporre la bandiera nazionale. Lo stesso hanno fatto alcuni storici commercianti di Varese. Forse non sanno che Varese è stata la prima città, nel 1859, a diventare italiana, dopo la Battaglia di Biumo, appendendo il Tricolore dal campanile di Biumo”.
Fatto strano l’assenza del gonfalone del Comune di Varese alla cerimonia. Mentre era presente quello della Provincia.