Varese, Nicoletti “richiama all’ordine” Forza Italia e Pd: “Basta strumentalizzazioni”

Il consigliere di Movimento Libero, che ha votato come quasi tutti gli altri gruppi l’emendamento sulla perequazione, chiede ai due partiti di abbassare i toni. E sottolinea come l’accordo sia stato voluto da tutti

07 Giugno 2014
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Nicoletti

Troppo protagonismo da Pd e Forza Italia. Che cercherebbero di “strumentalizzare” l’approvazione di un atto votato da quasi tutti i gruppi consiliari.

“Spiace constatare questa frenesia nel volersi prendere meriti esclusivi. La battaglia sul Pgt è stata vinta dalla città” è il commento di Alessio Nicoletti, consigliere di Movimento Libero. Il quale richiama sia Forza Italia che il Pd ad usare toni più calmi e a non strumentalizzare l’approvazione dei due emendamenti, sulla deroga alla perequazione e sui vincoli storici, per fini politici.

“Il concetto che ho espresso anche durante l’ultima seduta – spiega Nicoletti – è che si tratta di una vittoria della città. Spiace constatare invece questa corsa mediatica per rivendicare la paternità dell’atto. Perché si tratta di una vittoria condivisa da quasi tutto il consiglio comunale. Non dimentichiamo che è venuta dai cittadini e dagli Ordini professionali la richiesta di modificare la perequazione, innanzitutto, così come di modificare le regole sui vincoli storici. E tutti i gruppi politici in consiglio hanno fatto la propria parte”.

E qui Nicoletti lancia un messaggio al Pd. “Sia io che il centrodestra avevamo presentato emendamenti analoghi quello del Pd. Ed io personalmente non ho esitato a chiedere l’anticipazione della discussione su quello del Pd, visto che da parte dei consiglieri del Pd c’era questa necessità che il provvedimento che passasse fosse il loro, nonostante le stesse richieste fossero presenti anche negli emendamenti degli altri gruppi. L’ho fatto, ben sapendo che il mio sarebbe decaduto, perché la battaglia da portare avanti era per il bene della città e non una mia vittoria personale”.

E quindi critica il Pd per aver voluto “il giorno successivo rivendicarla come propriao vittoria, quando se vogliamo essere precisi il testo del Pd è stato accolto ma modificato perché c’erano dei passaggi che non erano proprio precisi”.

Ma anche a Forza Italia chiede “di evitare questa rincorsa alla polemica e alla rivendicazione”.

In sostanza, chide meno protagonismo dei gruppi “perché altrimenti si rischia di non riuscire a far passare il messaggio veramente positivo. Ovvero che le istanze dei cittadini sono state recepite e inserite nel Pgt. Sul quale ognuno ha il proprio giudizio. E sicuramente nell’impianto generale io non lo condivido. In ogni caso, con questi emedamenti perlomeno sono stati risolti dei problemi”.

E quindi: “Non so se Pd e Forza Italia vogliano essere in campagna elettorale costante. Tuttavia questo atto è stato fatto in consiglio comunale, alla luce del sole, senza nessun accordo segreto”.

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