Raffaele Cattaneo è il nuovo Presidente della Calre

Cattneo è stato eletto all’unanimità. La Lombardia per la prima volta alla guida della Conferenza. Un programma di lavoro che culminerà con il Forum mondiale delle Assemblee legislative regionali e sub-nazionali

12 Novembre 2014
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Lo scorso 8 novembre a Santiago de Compostela, Raffaele Cattaneo, già Presidente regionale della Lombardia, è stato eletto Presidente della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee regionali europee con poteri legislativi. L’organo riunisce i Parlamenti regionali di Spagna, Italia, Belgio, Austria, Germania, Finlandia, Portogallo, Regno Unito.

Raffaele Cattaneo è il nuovo Presidente della Calre. Eletto all’unanimità, la Lombardia per la prima volta alla guida della Conferenza.

Un programma di lavoro che culminerà a ottobre 2015 con il 1′ Forum mondiale delle Assemblee legislative regionali e sub-nazionali a Milano

A Santiago di Compostela (Spagna) il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Raffaele Cattaneo, è il nuovo Presidente della Calre (Conferenza dei Presidenti delle Assemblee regionali europee con poteri legislativi) per l’anno 2015. Cattaneo è stato eletto all’unanimità questa mattina a Santiago di Compostela (Spagna) durante la 18° Assemblea Generale della Conferenza. Il Consiglio regionale della Lombardia sarà per la prima volta nella sua storia alla guida della Calre.

Nel suo discorso d’insediamento Cattaneo, ringraziando i 70 presidenti delle Assemblee regionali d’Europa che lo hanno eletto, ha sottolineato che la Calre “deve poter giocare un ruolo determinante e strategico affinché i territori e i cittadini siano i terminali delle politiche europee e realmente protagonisti, così come riconosciuto dal Trattato di Lisbona”. Per superare “la crisi di fiducia diffusa fra i cittadini europei, l’Europa bisogna costruirla dal basso, dai territori e con i territori. Occorre una visione fondata sulla consapevolezza che una vera statualità europea deve partire dall’ascolto delle autonomie in un rapporto istituzionale cooperativo e non gerarchico. Chiediamo un ruolo più forte, una voce più autorevole, uno spazio più concreto in Europa: lo chiediamo per i nostri cittadini e per le nostre Regioni che, soprattutto oggi, percepiscono un’Europa troppe volte cieca e sorda. All’Europa delle burocrazie noi vogliamo anteporre l’Europa delle periferie”.

“Noi rappresentiamo la voce, che si esprime ogni giorno nei nostri parlamenti, dei cittadini europei che vivono in ogni angolo, anche il più sperduto d’Europa, ma che vogliono sentirsi a pieno titolo membri di questa comunità di popoli e di Regioni – ha aggiunto Cattaneo -. L’Europa è una comunità che sa riconoscersi appartenente a un destino comune pur nelle diversità di ciascuno, un patrimonio da preservare e da valorizzare perché in essa é custodita l’originalità: uguali e fratelli pur nella multiformità, una cultura con tante forme. Oggi sembra che si cerchi a tutti i costi una forma unica perché abbiamo tante culture”.

La Calre rafforzerà in questo anno il rapporto con il Comitato delle Regioni: “La nostra Conferenza – ha affermato Raffaele Cattaneo, rivolgendosi al Presidente del CoR Michel Lebrun – deve trovare casa all’interno del Comitato delle Regioni e il suo ruolo deve essere centrale: nel corso del 2015 ci impegneremo ad aggiornare con una concreta applicazione il Protocollo di collaborazione con il Comitato delle Regioni, auspicando che molti Presidenti membri della Calre possano diventare anche membri del CoR”.

Cattaneo ha delineato il programma di lavoro della Conferenza per il 2015: aumentare il ruolo di rappresentatività della Calre; approfondire il Programma della Commissione europea, soprattutto per quanto riguarda la politica di Coesione; rafforzare il rapporto con i Parlamenti nazionali, il Parlamento europeo, e la COSAC (Conferenza degli Organi specializzati in Affari Comunitari), ma anche con le associazioni e le realtà territoriali e regionali e con la società civile.

Con una proposta: a ottobre 2015 a Milano, in concomitanza con la Plenaria annuale della CALRE e durante gli ultimi giorni di EXPO 2015, la Calre organizzerà il Primo Forum mondiale delle Assemblee legislative regionali e sub-nazionali.

Raffaele Cattaneo, con la sua elezione, succede a Pilar Rojo Noguera Presidente del Parlamento regionale della Galizia. La CALRE riunisce i Parlamenti regionali di 74 Regioni facenti parte di 8 Paesi (Spagna, Italia, Belgio, Austria, Germania, Finlandia, Portogallo, Regno Unito) ed è stata costituita nel 1997.

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