Piazzale Kennedy, la giunta modifica il costo orario del parcheggio

Da gennaio si potrà pagare anche solo mezza giornata per 1,50 euro

23 Dicembre 2015
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Piazzale 2

Parcheggiare in piazzale Kennedy costerà di meno. Se si lascerà l’auto solo mezia giornata. 

La decisione arriva dalla giunta comunale, che ha chiesto nelle scorse settimane ad Avt, l’azienda che gestisce la sosta in città, di studiare un frazionamento orario per chi parcheggia nel piazzale.

Dal 2012, infatti, il costo della sosta è diventato di 3 euro per tutto il giorno, senza la possibilità di pagamenti parziali per chi utilizza l’area solo per poco tempo. Mentre precedentemente alla manovra di innalzamento delle tariffe, votata dalla giunta per tutta la città, il costo previsto in piazzale Kennedy era di 2 euro al giorno, con la possibilità di pagare anche solo mezza giornata: 1 euro dalla mattina fino alle 13, e quindi a partire da quell’ora un euro fino a sera.

“A seguito di evidenti richieste dei cittadini – spiega l’assessore alla Mobilità Fabio Binelli – abbiamo dato mandato ad Avt di studiare un piano tariffario diverso. Il costo complessivo per tutta la giornata resterà di 3 euro. Ci sarà tuttavia la possibilità di pagare meno per chi utilizzerà il parcheggio solo per poche ore”.

“Abbiamo stabilito di prevedere la possibilità di pagare anche solo mezza giornata – ha detto il sindaco Attilio Fontana – in realtà avevamo optato per la tariffa unica, ai tempi, per favorire piazzale Kennedy come parcheggio per i pendolari. Tuttavia, a fronte del fatto che non viene utilizzato solo da loro, anzi è arrivata dalla cittadinanza una richiesta per l’abbassamento della tariffa, abbiamo deciso di modificare la tariffazione”.

Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore alla Mobilità Fabio Binelli.
“A seguito di evidenti richieste dei cittadini – spiega Binelli – abbiamo dato mandato ad Avt di studiare un piano tariffario diverso. Il costo complessivo per tutta la giornata resterà di 3 euro. Ci sarà tuttavia la possibilità di pagare meno per chi utilizzerà il parcheggio solo per poche ore”.

Dal primo gennaio, quindi, si potrà pagare anche solo mezza giornata, per 1,50 euro.

La battaglia per la riduzione del costo orario del parcheggio era stata lanciata, ormai quasi un anno fa, dal fondatore del gruppo Facebook “Varese sporcizia e degrado” Mauro Gregori. Poi uscito dal gruppo, ha fondato il suo blog “Varese la vedo così”. Ed è andato avanti anche qui nella battaglia per la riduzione del costo del parcheggio.

Durante la campagna elettorale per le primarie se ne era interessato anche Davide Galimberti, risultato poi vincitore delle consultazioni e oggi ufficialmente candidato sindaco del centrosinistra.

La proposta di Galimberti è quella di “introdurre la sosta gratuita per la prima ora di parcheggio, per poi pagare in base al reale tempo di sosta. In un’ora i cittadini di commissioni e spese ne fanno parecchie. L’attuale costo di 3 euro potrà essere lasciato per chi invece decide di lasciare l’auto per tutto il giorno. Una modulazione delle tariffe quindi consentirebbe di allargare l’interesse per questa area e favorirne l’utilizzo. Premiamo chi decide di non attraversare il centro con l’auto, aumentando traffico e smog, magari per una piccola sosta di meno di un’ora. È inoltre necessario prevedere la possibilità di pagare il parcheggio non solo con le monetine ma anche con le carte di pagamento ed il cellulare. Varese anche su questo deve modernizzarsi. Quando poi sarò sindaco di Varese realizzeremo il Piano per la Mobilità Urbana in cui necessariamente problemi come quello di piazzale Kennedy, o le tariffe serali dei parcheggi in centro, dovranno essere affrontati e rivisti in una ottica più globale e organica per ripensare davvero la mobilità varesina, rendendola efficiente e riducendo traffico e smog. Prima di pensare a nuovi investimenti costosi bisogna pensare a come valorizzare al massimo le infrastrutture esistenti e poco sfruttate. Questo deve essere lo spirito di un’amministrazione che guarda con attenzione ai risparmi e all’efficienza”.

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