“Ho avuto modo di esprimere privatamente alla Consigliera Gulino la mia personale attestazione di solidarietà, alla quale ho unito quella di tutto il Consiglio Comunale di Malnate, per l’indegno atto di intimidazione di cui è stata vittima oggi.
Di fronte a gesti del genere possono esserci solo reazioni di unanime condanna: è compito di tutte le forze democratiche adoperarsi perché le frange più estreme dell’agone politico siano isolate e neutralizzate. La politica può e deve basarsi sul confronto dialettico, anche acceso, ma sempre dominato dalla forza persuasiva delle buone idee, degli alti ideali, dei valori nobili. Non c’è spazio per la violenza, sia essa verbale, fisica o simbolica. Non c’è spazio, altresì, per alcuna forma di strumentalizzazione di episodi del genere, che non hanno alcun colore né affiliazione partitica, ma sono il triste e preoccupante esempio di ciò a cui può condurre l’apparentemente innocuo inasprimento dei toni della politica al quale, da inermi spettatori, i Cittadini Italiani sono costretti ad assistere da qualche tempo.
Credo che oggi più che mai le forze politiche, di Malnate come di tutt’Italia, di maggioranza e di minoranza, debbano impegnarsi a diffondere il più elevato senso istituzionale e i più basilari fondamenti della sempre attuale cultura costituzionale, per prevenire il ripetersi di episodi del genere e per rafforzare la consapevolezza collettiva che Democrazia significa anche e soprattutto pluralismo e, quindi, rispetto per la diversità di opinioni.
Rinnovo la solidarietà espressa alla Consigliera Gulino, alla quale auguro di proseguire nel proprio lavoro con determinazione.”
Giacomo Sansone
Presidente del Consiglio Comunale di Malnate