Il legame con la LIUC non si interrompe, anzi si alimenta e si consolida nel tempo: è questo il filo conduttore della cerimonia di consegna di 11 borse di studio per un valore complessivo di 34mila e 500 euro a 11 studenti di Economia (laurea triennale e magistrale) della LIUC – Università Cattaneo, svoltasi oggi, mercoledì 12 febbraio 2020.
Da una parte l’Associazione Amici della LIUC, impegnata fin dalla fondazione dell’Università nel sostegno agli studenti attraverso la raccolta fondi, dall’altra una realtà che dona per la prima volta, l’Institute of applied economic research, diretto da Fabio Papa, laureato e dottorato LIUC in Economia ed ex borsista.
“Giving back”: il concetto di matrice anglosassone della “restituzione” di quanto abbiamo ricevuto in un bene per gli altri e per la società intera – ha detto la Responsabile del Diritto allo Studio, Sabrina Belli – traduce efficacemente, a mio avviso, il senso della realizzazione di borse di studio, sia da parte dell’Associazione Amici della LIUC, sia da parte degli imprenditori o dei singoli che si sono coinvolti in questa importante opera. In particolare quest’anno, dove ai donatori si è aggiunto un laureato LIUC, ex borsista, che consegna oggi due borse di studio traducendo quell’espressione in un fatto concreto”.
9 le borse di studio assegnate dagli Amici della LIUC a: Nicolò De Candia (su fondi del Rotary Club RC Malpensa), Giorgia M. Scalise (in memoria di Angelo Girola), Silvia Cazzaro e Nicoletta Galfo (su fondi dell’Associazione Amici della LIUC), Giuseppe R. Di Rienzo (in memoria di Aldo Ferrazzi), Chiara Cantisani (borsa “Carlo Castelli” su fondi Andreazza & Castelli, nel 100° anniversario di attività), Arianna Villa (su fondi dell’azienda Foderami Dragoni Spa in memoria di Pierantonio Dragoni), Roberta Migliardi (su fondi dell’azienda Grassi 1925 spa in memoria di Alfredo Grassi) e Nicole Swami Bianchi (donata da Michaela Colombo).
“Quello di oggi – ha commentato Luca Capodiferro, Presidente dell’Associazione Amici della LIUC – è uno di quegli eventi che aiutano a creare entusiasmo negli studenti, che li spronano a mettersi realmente in gioco. A voi, protagonisti dell’appuntamento odierno, chiedo di non dimenticarvi di chi oggi vi ha teso una mano, di coniugare merito e riconoscenza”.
Grande emozione nelle parole di Fabio Papa, direttore dell’Institute of applied economic research, laureato e dottorato LIUC: “Oggi realizzo un sogno, ossia restituire un pezzetto di quello che l’Università mi ha aiutato a creare. Da studente, i contributi ricevuti mi hanno permesso, ad esempio, di andare all’estero. L’intenzione è dare seguito a questa iniziativa continuando a donare anche nei prossimi anni”.
Due le borse assegnate grazie i fondi messi a disposizione da IAER, a Claudio Magaddino e Chiara Prina.
La cerimonia è stata aperta dal Presidente della LIUC Riccardo Comerio, che ha sottolineato l’effetto “contaminante” delle borse di studio e il senso di responsabilità che i beneficiari sviluppano. Il Rettore Federico Visconti ha invece ricordato che l’Università è un luogo di generazione di valore e ha confermato l’impegno della LIUC e dei suoi donors per incrementare le risorse a disposizione del diritto allo studio, anche in considerazione dell’incremento delle immatricolazioni che interessano gli ultimi anni di attività dell’ateneo.