Una Stagione di grandi consensi quella che è in corso al Nuovo Teatro di Cuasso con la Direzione Artistica di Paolo Franzato e la gestione della nuova Pro Loco. Fin dall’inizio della programmazione, a tutti gli eventi proposti (spettacoli, laboratori, incontri culturali, cineforum, rappresentazioni per bambini, eventi socio-ricreativi) hanno registrato una grande affluenza di spettatori e il tutto esaurito. Testimonianza della vera e propria rinascita del Teatro cuassese, divenuto, secondo le premesse annunciate a inizio Stagione, un vero e proprio centro culturale, artistico e aggregativo, per una comunità attiva che merita uno spazio di relazione col territorio e che sappia attirare spettatori anche ben oltre i propri confini. I laboratori dell’Accademia Teatro Franzato che nello spazio teatrale di Cuasso realizza la terza sede in provincia, hanno addirittura registrato una quarantina di iscritti, un numero da record che conferma la validità sia culturale sia pedagogica della qualità della storica scuola varesina. Per l’appuntamento delle ore 21 di sabato 20 gennaio 2018, si prevede addirittura il sold out già in prenotazione!
In scena il concerto dal geniale titolo Sound Ciak, uno spettacolo musicale dedicato al secolare sodalizio tra cinema e musica, quest’ultima intesa nel suo senso più ampio: una raccolta di brani che spazia dal rock al soul, dalla classica al metal, dal pop al gospel.
Il nome dello spettacolo nasce dalla crasi tra il termine anglosassone “Sound Check” (ovvero il momento che precede i concerti dedicato alla prova degli strumenti e dei volumi) e “Ciak”, un vocabolo legato al mondo del cinema ed entrato da anni nel gergo comune.
Pertanto questo spettacolo si esplicita nell’interpretazione di alcune colonne sonore immortali, eseguite dalla BackCover Band – una giovane realtà musicale nata in Valceresio proprio 2 anni fa – con la partecipazione del musicista Enrico Del Prato al pianoforte.
Se il palinsesto musicale è eterogeneo, anche sul palco la gamma dei protagonisti è variegata: la BackCover Band è infatti caratterizzata dall’avere un numero di cantanti superiore ai musicisti, rispettivamente cinque e quattro, di età molto differenti.
L’interpretazione di una gamma di generi così variegata è una grande sfida per un gruppo che ha dedicato i suoi due anni di attività quasi esclusivamente al genere rock. Scomodare mostri sacri come Lou Reed o Paul Simon, reinterpretare Morricone o Nino Rota in chiave metal rappresentano una sfida coraggiosa ma al tempo stesso stimolante.
La scelta dei brani è stata fatta con il criterio di scegliere quelli che, già alle prime note, rimandano inequivocabilmente ad un particolare film.
Ciascun pezzo sarà introdotto da uno spezzone significativo e sarà accompagnato dal trailer proiettato alle spalle di musicisti e cantanti.
Insomma, uno spettacolo frizzante ma sobrio adatto a tutte le età… che citerà registi come Sergio Leone, che ha appassionato tre generazioni, e Quentin Tarantino, che regala thriller da oltre venticinque anni, come Roberto Benigni e Giuseppe Tornatore che hanno reso grande il nostro cinema nel mondo. Un paio d’ore in compagnia per rispolverare ricordi ed emozioni legate al vissuto di chi quei film li ha visti da ragazzo per la prima volta al cinema, o per scoprire qualche piccola curiosità.
Il tutto ovviamente accompagnato dalla musica dal vivo della BackCover Band.
Si consiglia vivamente di telefonare e prenotare per accertarsi la disponibilità dei posti.
Ingresso 10 euro. Contatti: tel. 349.7119193
